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michael$anthers Poeta
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| Titolo: LA STRANIERA Lun Mar 25, 2013 12:30 am | |
| Pupille ali di farfalle vento al sorriso petali guardinghi a follie di marzo Danza di fumo su tacchi a spillo svanisce alle folate riappare capriole in lontananza ove lo sguardo si confonde tra nuvole e calura Si ferma l’orologio sorpassato dal cuore cane sfiancato al ritorno senza preda Un broncio tempra l’anima ha ingoiato rovente la foto mentre la figura soggiogava trappole di sogni S’arrotola il domani su pece di salive a incollare ….il rivederla --------------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com | |
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| Titolo: *L'ALBA* Dom Mar 24, 2013 1:30 am | |
| Divorano i pensieri le ombre nella luce fioca tirata per la coda dall’alba che sguinzaglia rombi minacciosi di motori che riportano a dimore adepti luciferini Appaiono sul viso le prime vergogne partorite da sogni angusti usciti fuori guida Quando i primi raggi dell’occhio di fuoco temuto e implorato si propagano con violenza alle pupille che si aprono come caldarroste nell’angusto guscio si liberano gli espedienti per un sorriso convincente da fare....da estorcere Qualche frustata di vento richiama alla partita senza pubblico globuli arresi nel sangue amaro di veleno Lo chiamano giorno questo prendersi a calci in culo delle ore questo pescaggio per le tenebre di pseudo-vivi...a cottimo ---------------------- Da:Vetriolo www.santhers.com | |
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michael$anthers Poeta
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| Titolo: AUTOBIOGRAFIA DI UN FANTASMA Sab Mar 23, 2013 2:43 am | |
| Vide passare la vita lenta come treno a vapore che mai prese ...era già al capolinea con i suoi sogni pieni di incubi con nuvole nere Di anime mute nel cielo detto ....sereno... Lo videro figlio lo condannarono a vivere col ricatto del loro pianto Legarono i loro denti col filo sottile ai suoi denti e dovette sorridere sempre con le farse alle labbra per le gioie degli altri mentre trascinava pensieri morti alle spalle chiedevano riposo stremati nel parlare al silenzio I suoi amori se ne erano già andati allo specchio si amavano troppo ...Lui girava il volto ai cadaveri incollati al bacio di terra e cercava se stesso Sente ancora i cani abbaiare alle ombre sinistre di luna che lo aiutarono a cercare i fantasmi di quello che fu senza mai vedersi Ora vedete due fiori in luce riflessi alla distanza degli occhi sono solo due lacrime sfuggite alla sete dell’anima si prostituiscono al ventre di api per l'ultimo volo di nettare Saluta dagli inferi il suo ultimo ciclo offerto in dolce sgradito ricordo A voi l'indifferenza il fastidio o paura di leggerlo con l'angoscia di tenervi da lui solo...lontani.... ---------------------------------------------- Da: Voci Dall'Inferno www.santhers.com | |
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| Titolo: PRECONCLAVE Dom Mar 17, 2013 5:48 am | |
| -Disse il Cardinale Rullo la chiesa va livellata,pressata si rispose il Vescovo Puleggia le idee ruotano troppo veloci intorno a un cerchio ristretto, d’accordo annuì il Vicario Mazza bisogna percuotere gli assopiti al che fece una smorfia il Cardinale Spagnolo Siesta -Ponderiamo bene proferì il Parroco Lettiga,a volte bisogna lasciarsi trasportare dalla sorte -Calma esortò il Vescovo Arraffa a volte si deve arrivare prima su un’idea e strapparla ai malefici -Io sono per la filosofia delle attese è il Signore che sceglie i tempi giusti disse il Cardinale Poltrito -Se posso dire la mia,con voce flebile esordì il Curato Volpe,dobbiamo andare noi a caccia dei fedeli -Il protodiacono Stecchetto chiese la parole e…si deve mantenere la linea del rigore,le preghiere devono essere pane quotidiano -Voglio chiudere sentenziò il Cappellano Pisolos, dormiamo tranquilli solo se incondizionatamente facciamo del bene, d’accordo ma l’albero denutrito non dà buoni frutti seguitò il Cardinale Cenone Pace al che replicò il Cardinale Cinghia quando il lupo è sazio e persino incapace di difendersi perciò Indica ai suoi cuccioli di stringere la fame -Neque imbellem feroces progenerant aquilae columbam. Le focose aquile non generano mai una pacifica colomba. Con questa citazione chiuse il convegno il Cardinale Piccione …………………………………AMEN………………………….. --------------------------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com | |
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| Titolo: LA DIVA Dom Mar 17, 2013 12:46 am | |
| Ancheggiava su tacchi a spillo rubò cinque anni a una vetrina s’aggiusto' i capelli e sorrise Riprese baldanzosa il passo poi fulminea s’arrestò su una cromatura che gli restituì l’età vera più cinque anni,dazio di vanità Frustati dall’anima gli occhi si rinfrescarono con lacrime e scavarono rigagnoli truccati Sotto casa incontrò il vecchio portiere con volto a scaglie di coccodrillo a separare e raffreddare dolori intuì la mimica dell’inquilina e…Signora le sue pagine usurate hanno avuto tanti lettori hanno dato gioie a tante noie, a che serve un libro immacolato con copertina in dorata pelle ma di contenuti scialbi in bella mostra allo scaffale e mai letto? Una luce nello sguardo arabeschi incanti disegnati parvero le rughe in cornice di fascino mai domo agli anni Baciò il vecchio sulla fronte e gli regalò le lamette da barba comprate per fermare il tempo ---------------------------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com | |
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| Titolo: LA STRADA Ven Mar 15, 2013 2:07 am | |
| A otto anni mi iscrissi all'univeristà .........la strada... -Per raccontarla e leggerla dovetti imparare a scrivere -Ora mi sono reso conto che sono avvantaggiato, molti sanno scrivere e non hanno nulla da dire mentre altri viceversa -La strada non mi ha mai abbandonato ha sconfitto di gran lunga sermoni dotti assimilati al chiuso, la strada trova sempre un vicolo di fuga che altri non vedono -Grazie randagio percorso ---------------------------------- Da:Pensieri Alternativi www.santhers.com | |
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| Titolo: CONCLAVE Gio Mar 14, 2013 3:30 am | |
| Analogico digitale laser computer fibre ottiche radar satelliti -Viaggi su Marte su Giove -Atei credenti mistici razionalisti materialisti a carpire miracoli geopolitica ma alla fine nella prateria della vita come topi scrutano al cielo rapaci invisibili e Indiani corda del proprio arco teso tra anima e ragione, superstiziosi incerti timorosi speranzosi a segnali di fumi … volere di DIO…… ------------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com | |
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| Titolo: GEMME Mer Mar 13, 2013 2:16 am | |
| Fremono fremono le prime gemme ll sole le invita il freddo le pugnala Si rintanano ascoltano gli uccelli cronisti di presagi ma il merlo già cova tra rami spogli aspetta che il verde sia ombrello al nido Passano le nuvole pecore tirate dal pastore azzannate dal lupo fanno da interruttore veloce a luce e ombre lacrima alle ferite la vigna freme la linfa e c’è già chi la vede vino La primavera gioca la sua carta di vento garbino si scontra col maestrale urla il calendario e dal cielo scendono lacrime di vetro piombo sulle gemme ingannate Getta il berretto a terra e lo pesta coi piedi il contadino poi con mano a coltello fa un taglio verticale e uno orizzontale nell’aria sussurra…amen ---------------------------- Da: Destini E Presagi www.santhers.com | |
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| Titolo: CIALTRONI Dom Mar 10, 2013 2:48 am | |
| A settembre, spesso il mare piatto non dava segni di vita pareva terra coperta di verde rame e spruzzi di zolfo i raggi del sole, si ravvivava sol quando statuaria la bionda in età che ognuno aggiusta al sogno con raffinati calcoli atletica si tuffava delizia per gli ultimi bagnanti, qualche pensionato,bontemponi, ciucaglia di sQuola,cialtroni vari Il Candela chiamato cosi per magrezza tra silenziosi incitamenti di consumati gesti e ilarità generale era solito all’ora della scena bucare il giornale al ragionier Pertica vecchio scapolo perso nei numeri fingeva mal celatamente d’arrabbiarsi ma contento gonfiava il collo come vecchio tacchino, simulava dedito di continuare a leggere e guercio attraverso il foro godeva delle delizie di quell’angelo tormentatore Inutile dire che tal mirabile visione causava notti insonni e tra le lenzuola era tutto un arrangiarsi in fantasie tra sudori e tremori liberatori visibili al mattino in facce smunte ove occhi sembravano paurose caverne preoccupazioni d’ingenue madri pronte a preparare amorevoli zabaioni e bicchieri di alcolica ferro china mannaia allo stordimento e non era raro sentire,questo figlio mio studia troppo senza divagarsi -------------------------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com | |
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michael$anthers Poeta
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| Titolo: NONNA CATERINA Ven Mar 08, 2013 3:31 am | |
| Avevo circa sei anni,pochi e tanti per quel mondo bello e selvaggio con grilli e farfalle nella testa e le scarpe a bocca aperta senza denti per i calci a ogni oggetto rotondo Avevo occhi furbi in sguardi a scatti e viso emblema di monello perso e tutti mi davano pizzicotti sulle guance Quando a mano si mieteva il grano nei campi lontani dal casolare sotto un sole che bastonava divaghi raccoglievo rare spighe disperse nelle stoppie,spade alle ginocchia intarsiate da ferite secche ravvivate con saliva ma coltivavo secondo fine scorgere qualche nido di quaglia Consumavo energie non tanto per movenze ma a combattere risse furibonde di tanti sogni e all’ora di pranzo come volpe in attesa a resa d'allerta a calura di galline assopite inermi all'ombra,guardavo da lontano materializzarsi il fantasma di nonna Caterina col cesto di viveri in testa e mani ai fianchi, sembrava equilibrista del circo su filo contorto lungo un viottolo,lenta s’avvicinava graziosa ma il tempo ad un certo punto si faceva granchio e partivo veloce per andarle incontro e aiutarla a liberarsi dal peso e dividerlo tra l’afferro di due maniche,certezze al sodo Gran smania nell’ultimo tragitto domandavo quali leccornie custodite e lei sorridente diceva..indovina… ------------------------------------------- Da:Ricordi Agresti www.santhers.com | |
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michael$anthers Poeta
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| Titolo: VILLAGGIO Gio Mar 07, 2013 1:35 am | |
| Dalla collina porro del tempo s'incantò lo sguardo sul villaggio seduto in assopito eterno e dai suoi piedi partiva serpente in muta una stradina polverosa e bianca macchiata di neri asini in fatica di soma, granelli d'ultima rimanenza di clessidra in abbandono di conta tanto il ritmo delle ore smosse non serviva alle anime fuse al creato Passamano di tal percorso fili di telefono trespoli d'assonnati uccelli che di tanto in tanto s'allertavano a un fruscio di creature deste al cambio d'ombre su riposo e con breve canto che carezzava la valle segnalavano il falso evento addolcivano il proseguo di pace ignari che all'appiglio di zampe scorreva ogni tanto con andirivieni la voce metallica silenziosa di qualche sogno Dall'alto si vedevano anche fazzoletti variopinti di mille colori espressioni di variegate colture frutti al sole caldo insaporiti da oleoso sudore All'improvviso, litanie d'omelie si scusavano al silenzio mistico accompagnavano un'anima in un confetto verde a fianco per porla nel luogo degli inamovibili di rispetto eterno L'emozione fu così forte, il cuore bussò alla gola seppur volevo andare alla fonte da dove schiusi gli occhi mi sentii un animale di sfortuna che ritorna dopo aver tradito il branco Mi voltai ma a pochi passi il grano giallo e maturo solleticato da tremolio di calura mi riportò al cuore due riccioli d'oro sulla fronte arancione di un amore Capii che i ricordi sono gli unici che possono metterti sulla schiena il fardello degli anni....e io ero già stanco per la lunga strada e avevo le forze appena per il ritorno -------------------------------- Da:E!...Le Rose Piangono Al Tramonto!... www.santhers.com | |
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| Titolo: PRIMAVERA** Dom Mar 03, 2013 2:02 am | |
| Pollini e ormoni laser d'intenzioni esplosive -In grigi condomini cani con l'ora d'aria saltata mimano amplessi su gambe di padrona -Baruffe di passeri ciarlanti e rondini a croci impacchettate in orge volanti,vorticanti -Pettinano aculei i ricci a renderli cuscini d'accomodo mentre asini in muta chiazzata dondolano bastoni e poi a solleticarli a fili d'erba rigogliosa -Nei cortili,galli esagitati spiumano galline in segno a gerarchia del loro compito felice ma gravoso -Al tramonto,rosso in viso il sole fa una proposta indecente alla luna, speranza d'eclisse -Io straccio una foto e controllo il portafoglio che mi guida alla mia primavera lungo un viale ------------------------------------------- Da:Avanguardie Irriverenti www.santhers.com | |
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| Titolo: *FOTO* Dom Mar 03, 2013 12:35 am | |
| Al cimitero foto sorridente va bene per i cari ma non rende grugno alle carogne Alla fine cotta a mille gradi quella fuori posa sorpresa senza identità occhi nel vuoto e mimica senz’anima nel volto color ghiaccio riflessi di stagioni specchio d’ogni gesto neutrali riflessi della morte non s’imprimono in elogi e compianti -Alla fine il tempo gira il dorso a ogni sguardo dietro l'amo delle tenebre ------------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com | |
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| Titolo: GIUSTIZIA DI MORTE Sab Mar 02, 2013 10:21 pm | |
| Occhi nel nulla staccati dall’anima che sussulta alle urla raschiate alla gola dal vento secco che ruba le lacrime E’ un uomo in vita col cuore già morto con la faccia già lapide con epitaffi di invettive di gente tranquilla Pende un cerchio di corda che penzola vuoto ai preparativi inclini alla forma della legalità sempre pronta a porre rimedio allo sconfino con danni della pecora nera che belerà per l’ultima volta E’una spugna lo sguardo di un uomo che muore nasconde ogni coscienza amalgama ogni rimorso che uscirà unico sputo dove di ognuno ogni colpa si fonde, si mischia e Dio avrà un unico male da dividere in pene leggere Col rito di raccomandare la nefasta anima al limbo un pennello di ferro muove il sipario del gesto che scorre tra pioggia addolcita tra parole di fede Tornano a casa col sollievo del male estirpato ma col terrore che quello sbaglio a portata di mano è in ognuno di noi gli stessi che...che hanno azzerato l’umana pietà e nella notte tra il ricordo che viene e il sogno come un fungo al rimorso molti urleranno...era una vita che si poteva salvare e soltanto punire ...di nostro figlio non conosciamo il cammino ma di certo se sbaglia o confuso il suo cuore si fermerà sotto un pollice puntato alla terra ------------------------------------ Da: Soste Precarie www.santhers.com | |
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| Titolo: METEO 2 Dom Feb 24, 2013 12:32 am | |
| Popolo,occhiali al c*lo e fiori sulle corna reclama al meteo slavine e piscia a monte della neve La TV dice ci sarà Italia imbiancata state a casa nel week end ma partono ugualmente aspiranti eroi dei lamenti La neve è di destra il ghiaccio di sinistra anarchici sole e soccorsi, inchiesta ai disagi Dieci ore di fila su vie senza sale sottratto alle zucche per andare a sciare col fuoristrada satellitare Al parlamento ci sarà un'inchiesta sul ministro del clima troppi sperperi a sparar imprecisi le nuvole e i termometri faziosi rendono misure solo in quel posto Lamenta un disoccupato ma andate affa***lo pecore e caproni sono due anni che m'alleno a masticare a bocca vuota per illudere lo stomaco e ho l'inverno gelido nel cuore a tutte le stagioni Tra se sussurra un barbone quanta gente infervorata per un solo giorno casuale nei miei panni --------------------------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com/ | |
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| Titolo: IL PASSERO Sab Feb 23, 2013 12:39 am | |
| Su un ramo spoglio sacrificato anzitempo a bandiera al vento di benvenuto d’autunno sosta incerto un passero arruffato per convincersi di arrivare in carne alle porte del freddo, muove a piccoli scatti nevrotici la coda come lancette di orologio ubriache da progresso veloce che chiede conto a ogni agio ..canta con melodie nostalgiche che raccolgono tramandi antichi di libertà perse nel cemento che ha ingoiato imperfezioni nel muro...piccole fessure per il nido forse sviste volute di un fato amico per condividere l’equilibrio uomo animale ...e l’anno prossimo grondaie nuove sigilleranno gli ultimi sogni, l’ingordigia non ha pietà degli indifesi e lui con stridula voce lascerà posto alle mosche che l’hanno sfamato le uniche capaci di prendere in giro mani malvagie e farsi il nido in occhi ciechi .......di egoismo... ------------------------------ Da:Voci Scomode www.santhers.com | |
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| Titolo: LA GALLINA Gio Feb 21, 2013 1:49 am | |
| Additata a scarso cervello a simbolo di parlare a vanvera a prede di facile approprio a femmine di facili raggiri a eterno dilemma scientifico prima l’uovo o la gallina -a proposito dell’uovo onnipresente a tavola, in pasta,frittata,dolci ma nessuno ha il coraggio di dire che per regalarci delizie culinarie povera bestia veramente si gioca ogni volta sofferente a scarso prezzo …..il culo……………….. Si abbia più rispetto per questo pseudo volatile che ha le ali e castigata dal fato non può volare ---------------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com | |
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| Titolo: DISINCANTO Dom Feb 17, 2013 3:26 am | |
| Nella pausa di una nuvola una stella affettò la notte tracciò un sentiero interruppe i tentacoli del dolore coperto dal miagolio dei gatti che nell'amore si salutavano per gli agi della solitudine Puntai una luce e un camino che nello sparo dei fumi alleggeriva le abitudini di apatiche convivenze lo capii dai vortici sospinti dai respiri di noia distanti dall'anima di lì a poco pronta a congelarsi per l'inverno Quando entrai vidi la donna che un tempo tra smancerie chiamai...amore.... non rendersi conto che tornavo dal buio a cui avevo ceduto qualche follia Con la testa fece un assenso nel silenzio e tra i piedi rotolò l'abbraccio di due vite col futuro nel ricordo di ieri ---------------------- Da: Soste Precarie www.santhers.com | |
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| Titolo: CAPORALI Sab Feb 16, 2013 4:11 am | |
| Cani sazi ingordi scelsero l’umano a garanzia di malvagità sicura benedetta da una croce calvario già d’orgasmi operai asserviti scimmie involute in oasi di sabbie desertiche al cerchio di terra bruciata -Non ci sono più fruste e voci dure a minacce al terzo millennio civile, lasciano sangue grumo su carta-pelle di mercato nero e replay d’incaglio piagnisteo in disco d’orecchie a terzi, perciò basta sottile ricatto tarlo proliferante in anime lento annulla difese rende torvi sguardi marchi servili in geroglifici a letture d’aguzzini -Ciò che più è triste non è gabbia a inerme cuore domato ma vedere pari in schiavitù allo scanno feroce per trono in fogna da caporale Giuda ---------------------------------------- Da:Avanguardie Irriverenti www.santhers.com | |
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| Titolo: CAPITANO Sab Feb 16, 2013 3:55 am | |
| Capitano tre stelle sulla giacca ma nessuna brilla le hai catturate per la veglia di guidare la morte Urli ai comandi per scacciare i conigli nel petto dei soldati e fare in ognuno una caverna per le iene Atterrisci per bruciare ogni etica e nel saluto che pretendi braccio obliquo mano al cielo e gomito all'orizzonte ti senti padrone del mondo Inciti al coraggio di sposar la patria ma le pallottole non sono confetti Non ti importa vivi nel miraggio di trasformar la carne in una tua medaglia A casa con tua moglie parlerai di battaglie sulla matematica dei morti e poi dirai arrivammo e citerai solo una piazza e siccome troppi ....nessun nome.... ------------------------ Da:Vetriolo www.santhers.com | |
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| Titolo: MANIFESTI 2 Ven Feb 15, 2013 2:45 am | |
| C’è sempre qualcuno che finge di tossire all’odore di fresca colla a più strati d’affissioni abusate e sputa sui manifesti elettorali -chi colto d’improvviso prurito e come a voler negare soste a un malefico insetto, stiracchia le spalle,torce il collo a scongiuri si gratta al basso ventre -chi chiude il pugno a sgranchire mani callose e solleva il dito medio a bandiera oppure l’indice e il mignolo a volerli pari in misura -chi vomita o veloce piscia al riparo di slogan,marmi di busti -Alcuni scandalizzati per quei sederi in cravatta liberati dalle mutande invocano Santi in rimedio al volgare -Di solito saggi gli anziani al vederli foto di briganti, tremanti affrettano il passo tremanti fanno accenni a una croce stringono il misero portafoglio -Solo i bambini,piccini sognanti chiedono alle mamme,scocciate quanto quei maghi faranno diventare rondini in cielo ….pecore e asini al circo ------------------------------ Da:Vetriolo www.santhers.com | |
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| Titolo: L'ARROTINO Gio Feb 07, 2013 3:36 am | |
| In date d’albe germogliate in lunatici pensieri adescati da duro pane e tramonti caduti addosso in calendario casuale gira a serpenti paesi staziona in piazze oasi di novità dopo aver urlato al rosario dei vicoli -Gronda sudore gobbo pedalando concentrato orfano d’orecchie disertrici a carpire elogi e reclami fruscii e tintinnii termometri a compenso, ruota la mola accarezza ruvida eccentriche lame fabbrica scintille stelle per bimbi oro consumato agli adulti con occhi ingordi a cerchio tutt’intorno fila forfetaria, salotto di strada per ozio e riposo specchiarsi sull’acciaio fendente al tempo e bisturi in cucina ------------------------------- Da:Soste Precarie www.santhers.com | |
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| Titolo: STALLE Mer Feb 06, 2013 3:00 am | |
| Nella mano destra un po’ di fieno, manca la mucca e il toro per copulare e le stalle infestate eppure con la sinistra accarezzano l’invisibile vitello da arrostire agli elettori -Il centro,area per il parto e per cucinare futuri sviluppi -Finisce come sempre a scannarsi nel contendersi il randagio porcello di Sant’antonio purtroppo già digerito dai maghi del parto …..i politici……….. ormai ratti a caccia di placente ----------------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com | |
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| Titolo: I MATTI Mer Feb 06, 2013 1:01 am | |
| Se i matti,tutti fossero un pizzico meno sinceri, con un minimo di malizia e anteponessero seppur per tempi brevi in scritto,le follie al linguaggio verbale, le sdoganerebbero a vita con la patente ...da POETI e nessuno mai sognerebbe di reclamare per loro i manicomi --parola mia che non sono stato mai internato in quei luoghi orrendi -------------------------------------- Da:Pietre e Utopie www.santhers.com | |
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| Titolo: LETTI CASUALI Lun Feb 04, 2013 1:59 am | |
| In vita i miei morti furono amo ed esca del destino nevrotico, li chiamò li sorteggiò li spedi' vagarono foglie in tosse di vento sempre col cuore atterrito da miserie rapaci vissero aggrappati a code in minaccia di pennellarsi nel fango -Bizzarri agli occhi i respiri vedette di sciagure e rimedi piloti di cuori senza tracciati -Ora dormono in letti di marmo distanti con ognuno una scritta appena più lunga dei nomi confinati da numeri di lotterie fallite, hanno alle porte murate una foto a cartello ....non disturbare..... negli occhi c’è ancora allerta al precario -Al posarsi d’un fiore sparisce il dolore s’accende sorpresa,rivede trappole benevolenze recitate di ieri -Tutt’immobile in quest’albergo sequestro dove s’ignora compagnia d’ospiti impegnati a rielaborare distacchi -Non ci saranno più discorsi di cene siamo ormai noi pasti,chi a tavola chi prenotato dal tempo affamato e una tovaglia di neve in comune l’appartenerci silenzioso che nessuno vedra' ---------------------------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com | |
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| Titolo: VOTAZIONI IN MOLISE Dom Feb 03, 2013 2:48 am | |
| Quattro galoppini faro di ruffiani sdentati e mangiamosche a occulte tresche chiamate convegni, cremeria lamenta fossa a sfogo di caduta al peggio Piano d’azione, riordino in simboli necrologi amalgama al deturpo assorbito soliti ruffiani a baratto di bandiere Quote rosa,gialle rosse mutande VIP ai tropici e mani a toccarselo ai guardoni attivisti incalliti a occhi guerci in cera lacca al buco Destra,sinistra,centro pecore al tratturo cani ai binari morti capolinea promesse Un mondo migliore a maghi e imbonitori morbido ai passi su piume d’oche e polli Non vanno oltre un anno i veri porci fieri a dire meglio ai coltelli che stuprati a raggiri --------------------------------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com | |
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| Titolo: CASALINGHE Sab Feb 02, 2013 4:32 am | |
| Tra scrosci di rubinetti cigolii di lavatrici tremori di frigoriferi tic-tac di lancette stridii di piatti pentole sbuffanti rumori di caldaie guardano telenovelas scommettono intrighi sviluppano trame tra inserviente e padrone maggiordomo e signora, filtrano il romantico fanno proprio una storia entrano nella parte attrici trasognanti nel reale accantonato e si chiedono se il bello e dannato finalmente se la scopa -Passi per le scale serratura al lavoro odori di fritto misto -Si rassodano seni lingue al rintano al riparo da disastri del telegiornale ----------------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com | |
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| Titolo: MANOVALI D'INVERNO Gio Gen 31, 2013 3:52 am | |
| Temperatura sotto zero in un mondo di vetro e farina ove i fiati cocci di vetro rotto taglienti sulle scarpe Orsi di pezza gli operai s’aggirano per i cantieri e i ferri del mestiere gelidi scottano le mani L’orologio,un granchio trascina indietro le ore per impiccarle al freddo accusate d’aver ucciso ricordi d’ogni tepore di casa Il disco ruotante d’un flex smussa una trave fabbrica stelle in miniatura nel cielo di un uovo d’aria espulso dal nido del mondo Traguardo la sera sembra sfuggire al podio d’ossa e variabile si sposta più in là alla luce stanca ai lamenti Sporchi,col cuore vitreo masticando il domani già ombra al risveglio s’avviano all’ormai tana sperando s’umanizzi a pargolo sorriso in attesa al loro varcar di soglia ------------------------------ Da:Destini E Presagi www.santhers.com | |
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| Titolo: MMXIII Mer Gen 30, 2013 3:24 am | |
| Si spera che ogni giorno sia quello della befana e tutti nei centri commerciali a svelar doni impacchettati dalla lingua di notte e va bene a punizione anche solo carbone a dar tepore a speranze ma c’è sempre qualcuno che di notte ruba all’attesa la calza Ci vuole coraggio sia per vivere che morire on egual dolore la scelta e nella primavera indotta nel cuore s’impollinano con pensieri a farfalla rami di retorica secca ove folle la mente ci vede fiori preludio a leccornie di frutti Macigni del tempo sigilli a sepolcri mai domi alla croce scheletro d’ali librate ----------------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com | |
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michael$anthers Poeta
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| Titolo: GIORNI D'INVERNO Ven Gen 25, 2013 4:31 pm | |
| Cielo e terra tutt'uno incollati dalla nebbia bagnata da pioggia sottile benedizione volatizzata da sbuffi impazienti Nell'invisibile i cani scambiano per nemico alle spalle la coda e si girano per azzannarla Alberi,tentano recinti a indizi e possesso con rami vene di mostri in surplus di sangue nero avvelenato da rancori peso di lumi a vendette Lamenti arresi a misteri voci filtrate all'invisibile miste a versi d'animali ingegneri di traiettorie verso fughe,agguati,pace Tra addii e incontri di stomaci vuoti fiocchi a farfalle a cancellare tracce di passi di sangue e voli implumi Lucciole nel limbo automobili claudicanti verso pensieri immobili all'aeroporto della mente per andare oltre anime inquiete ------------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com | |
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michael$anthers Poeta
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| Titolo: FIGURE Lun Gen 21, 2013 3:33 am | |
| Le gambe,operai bonaccioni basta dargli i loro diritti sindacali e fanno il loro dovere Le braccia,artigli per il cibo, e per ferire ma anche accarezzare persino l’aquila li usa per prede o quando amorevole a proteggere i suoi piccoli al nido Lo stomaco,pentola di cucina del Natale d'ogni giorno con la quale la mamma cerca con sapori di mettere in armonia la famiglia Le orecchie,porte ai suoni aprono festose a musica e poesia ma spesso sfondate da urla e minacce Il naso,un cacciatore di profumi e nella caccia s’imbatte in odori nauseabondi, fa anche altro lavoro per guadagnare qualche complimento si pone a mira di occhi quest’ultimi attori schiavi delle follie dell’anima invisibile che tutti cercano e mai nessuno la trova Messaggera di cibo,di dolori,emozioni la bocca,a volte in vacanza si comporta come acida zitella al mare in finta meraviglia trova difetti a tutti Poi,il cuore,mitico cane pazzo maggiordomo erudito d'ogni scenario gioca a fare il duro padrone poi fa buon viso e cattivo gioco alla mente, senz’ali,segreto pretende di volare o appende la divisa al volto ruba il fiato al sangue affannato, capriccioso,corre a dismisura, certe volte ruffiano,invadente,presuntuoso si sostituisce allo sguardo in allerta, imbronciato si ferma,s’impunta minaccia la gola e bisogna assecondarlo --------------------------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com | |
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michael$anthers Poeta
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| Titolo: MOBBING 5 Ven Gen 18, 2013 2:31 am | |
| Guinzagli invisibili di angeli aguzzini trascinano psiche nei meandri delle paure tra respiri anestitizzati dall’indifferenza -Zombie imbalsamati si consegnano alla notte negli incubi del divenire -Vite X senza identità occhi persi dalla figura vetri colorati al gioco di corvi per il corteggiamento -Giocano da solo le preghiere palline di piombo a ping pong tra bocche seccate e cemento di cielo basso -La parola amore è un ago infilato in un cuore di pezza appeso alla cappa di un camino stanco --------------------------------- Da:SorrisI Pignorati www.santhers.com | |
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michael$anthers Poeta
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| Titolo: LA CODA Gio Gen 17, 2013 4:35 am | |
| Paramosche e bandiera di bizzarrie stendardo di fughe e segnaletica divieto d’accesso perizoma d’animali Ultimo grado di gerarchia agli umani e traino di speranze Falò di bugie trofeo di vanità e sconfitte mappa al dileguarsi timone al vento afferro d’illusi Penna di poeti su pagine d’aria ------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com | |
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michael$anthers Poeta
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| Titolo: EPITAFFIO ALL'AMANTE Lun Gen 14, 2013 2:44 am | |
| Se non ci fossero stati tuo marito e mia moglie a renderci proibito questo nostro amore non ci saremmo mai amati così intensamente a lungo -Mai avrei immaginato che per rendere felici due volpi come noi (fucili permettendo) ci sarebbero voluti due cervi -Ogni sera a letto con mia moglie faccio sempre il tuo nome mentre lei per sostituirti fa quello di tuo marito -Oh! per Bacco! i conti non tornano vuoi vedere che a turno siamo stati quattro volpi e quattro cervi? - A confermare questo dubbio il fatto che al mio passare nel cortile le galline ridono e nell’orto l’insalata trema -------------------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com | |
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michael$anthers Poeta
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| Titolo: RICORDI AGRESTI Dom Gen 13, 2013 4:33 am | |
| Le vacche, ruminanti ruotavano sull’aia la pesante pietra per trebbiare il grano, roventi al sole i chicchi sembravano voler resistere nelle dorate spighe Infiniti giri sminuzzavano la paglia lettiera e pasto d’inverno quando neve e fame si sposavano Poi a proteggersi dalla polvere uomini incappucciati, con forconi lanciavano in aria il tutto sperando il vento ammucchiasse lontano il triturato mentre pesante il grano s’accumulasse ai piedi ma spesso nessun alito di vento e tutto ricadeva piombo a terra tra lo sconforto di sforzi inutili allora si ruotavano al cielo gli occhi torvi tra sfida imploro e speranza Immobili gli alberi col fogliame imbalsamato dormivano nella calura sorridente ai miraggi e quando scossi da un uccello al posarsi sui rami che al vibrare davano illusione di qualche brezza Verso il tramonto come per magia c’era sempre qualche soffio in premio forse generato dal saluto tra giorno e notte e allora si sentiva la pioggia dei chicchi separati da svolazzanti pagliuzze bandiere di resa alle fatiche ------------------------------------------- Da:Destini E Presagi www.sanhters.com | |
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michael$anthers Poeta
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| Titolo: SOMARI Sab Gen 12, 2013 3:38 am | |
| Hanno lavorato a unico filo a cucire aridi campi con sentieri brecciati denti caduti alla fame questi puntini neri visti dall’alto con coda a virgola per dar sosta al dolore, sono stati inchiostro d’ unica frase su pietra fare la patria e morire e a fine corsa trovarono sempre sepolture irrequiete su fette di pane mai vi fu premio all’orgoglio alla testardaggine alle fatiche spezzate da ragli in maggio nel richiamo risveglio .........all’amore .... miraggio e bastone ---------------------- Da:Voci Scomode www.santhers.com | |
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| Titolo: E' LO STESSO MARE Ven Gen 11, 2013 2:26 am | |
| E’ lo stesso mare di crociere e gioielli acqua battesimale benedetta e d’estrema unzione collettiva, dondolo di sacrestani-camerieri rodeo di delfini e cozze e uomini fish da gioco del destino -Lo stesso azzurro limpido a chi vuole apparire, increspato e grigio a clandestini -Abisso di lacrime di risate e urla nei fondali cimiteri ambulanti sulla pelle sfarzi e vizi -Specchio di cielo truccato raddoppia onnipotenze inghiotte urla d’addio, si fa sbarbare lucido da panfili s’apre ferita cratere a carrette -Rigurgita ossa precotte al sole bacchette percuoteranno tamburo d’acqua, musicherà indifferenza -------------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com | |
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| Titolo: CIRCOLO DEI CACCIATORI Gio Gen 10, 2013 2:26 am | |
| Tredici apostoli della Dea stoltura riuniti per una menzogna parlano della traiettoria di una quaglia e tredici occhi chiusi dietro un mirino ma dodici furono gli spari alla sottrazione della libertà del volo poi citano anche un cane che a terra non badò alle piume e puntò l’uomo esangue che parve preda e non eroe Lo sbaglio fu nell’accerchiamento volto alla vanità pensò solo all’invidia per le ali,sogno di ogni uomo per la gloria della storia che nei mediocri è acqua di fiume presente alla memoria ma mai la stessa che all’occhio imprime il corso a spiegarla meglio pagine di cronaca che puntano a un cognome da intitolare alla cavia malvagia di turno Mi vesto da poeta cronista dei sensibili e scrivo solamente tredici nomi inutili che tentano di stuprare inerme quaglia ma uno la imita e offre scontento al branco le sue penne Una morte inutile imbarazzante tra gli umani decoro mai riconosciuto da animali …il ricordo è solo in quel luogo angusto dietro un’insegna ………CIRCOLO CACCIATORI……. quintali di carne intelligente con un trofeo batuffolo di arruffate piume e in dodici con esse con una superstite goccia di sangue scriveranno con orgoglio …….vittoria………………… ———————————————— Da:Vetriolo www.santhers.com | |
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michael$anthers Poeta
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| Titolo: NIGHT 2 Mer Gen 09, 2013 1:56 am | |
| Bruca le ali dei pensieri il silenzio questa notte e volti turchini versano vino ai demoni ingordi degli incanti pungono palpebre avvezze al sonno Il fumo brucia l'aria fresca di intenzioni appesantisce il sangue che vuol giocare le emozioni separa i globuli per la cera ai volti Sono le quattro del mattino falcianti passi guidano a dimore carni spente anime già cremate da finzioni verso lenzuola per il baro gioco delle restanti ossa Il sole che non ama le p....ne leccherà i suoi raggi flagellati alle saracinesche dello squallore masticato per.......amore....... ------------------------ Da:Soste Precarie www.santhers.com | |
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michael$anthers Poeta
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| Titolo: PILATO Dom Gen 06, 2013 11:58 pm | |
| Il leone Cesare, Re di Roma a chetar con suo scettro voci in subbugli giunte ruffiane a lui lontano da Galilea come insidie a minare fetta di proficuo Regno, disse al lupo Pilato,gran fattore porre pria di clamore, silenzio al ribelle agnello portatore di armonie salvifiche pericolose ma questi vide inerme creatura già provato da ripudio in frustate e sputi e in pietà rinviò il giudizio alla tigre Erode che sazia,pigra e prudente trovò vano fastidioso infierire su indifeso e rimise la terminale decisione di nuovo al mittente titubante mentre sia il gregge che i pastori del Sinedrio in gran ferocia,assetati di sangue con ricatto a dar notizia d'indecisione di Pilato al supremo, incitavano a gran voce la morte in croce che tuttora in catena portiamo al collo -Come allora,ancora oggi è il collettivo, pecore e cani ovvero il popolo che incita i suoi governanti alti a delinquere salvo poi accusarli ...criminali........... ----------------------------------------- Michael Santhers da:Sorrisi Pignorati | |
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michael$anthers Poeta
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| Titolo: FIAT 127 Dom Gen 06, 2013 11:19 pm | |
| Fumo nero di copertoni sulle scie di qualche sogno con ancora il cordone ombelicale al cervello avariato del committente Le fiamme in danza alle gambe lisce per l'eccesso di adopero delle madonne per bimbi adulti in cerca della porta del rientro nel grembo che li sguinzagliò Mi avvicinai a chiedere il prezzo e la bionda guardò l'orologio esitante con voce metallica rispose ...modica è la finzione ma ho due colonne ad un cancello che posso aprirti sul giardino del tempio dove non ci sono fiori nè tempo per far riaffiorare le atmosfere del tuo viaggio indietro nel tempo alla Gerusalemme dei perdenti La centoventisette si avviò come un canguro sparato mentre un gatto morto,nero scagliato in sacrificio ai vizi del diavolo sfiorò il parabrezza e si incollò all'asfalto Due corpi impegnati in una trasfusione di calore fuori da armonie diedero solo gioco alle ossa e qualche sussulto indicò il decollo di illusioni atterrite dalle ombre deformi riprodotte dalla luna guardona Finisce questo film con due ciak.... l'apertura di un portafoglio e al chiusura di una borsetta ------------------------------ Da:Vetriolo www.santhers.com" | |
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| Titolo: CON RANCORE Dom Gen 06, 2013 12:15 am | |
| Che il buio e la luce servano per sonno e risveglio che la luna si risparmi ad ispirarmi che il sole pensi a riscaldare cuori più umani in questa storia non voglio vedere fiori Ho milioni di parole che si aggirano intorno a un rancore incatenato all'anima che si vergogna e si rifiuta di coprirlo Questo rancore che brucia e non si consuma è per te...donna dalle tante vite immobili che si arrotolano nei tuoi pensieri nascosti dietro un unico sorriso che usi per disorientarmi e farmi andare verso il non so dove che poi è il posto dove tu ti trovi sempre per indicarmi un'altra strada, sempre sbagliata dove il cuore pena ed è contento Ma ricordati che quando finirò il restauro delle mie difese, finirai nel silenzio ed io vedrò il tuo oblio con luce chiara Il mio rancore sparirà ma stavolta chiuderà le porte per ogni pietà Non mi importa di un altra vita ma vorrei che ci fosse per ritrovarci ad abitar vicini e per l'eternità la gioia di non dirti mai ciao...come va... Che io sia l'ultimo poeta che versa inchiostro sulle ipocrisie di una donna --------------------------------------------------- Da: Amori Scaduti Di Un Essere Qualunque www.santhers.com | |
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| Titolo: IO IN PARADISO Ven Gen 04, 2013 1:26 am | |
| Lungo il viale del Signore con i mandorli in fiore tra lo sbatter d'ali di angeli che gareggiavano con gli uccelli tra suoni celestiali e parole di poeti ai quali in vita riuscì di non peccare io con la faccia che le donne mi avevano strappato per prendersi la parte migliore e ora ricomposta per un'espressione giusta da fare a Dio per eludere la noia della pace e di amori celestiali senza amplessi me ne andai all'osservatorio dove dal mio mondo sospeso potevo vedere le anime che in vita s'erano servite d'ogni male Mi affacciai e vidi il mio padrone che mi legò senza corda ora tra mille fuochi e con la lingua arsa col pollice capovolto come quando abbassava le mie gioie ma stavolta voleva dire altro manda giù dell'acqua Attorno mi girai per cercare un litro di benzina ma in paradiso le ali sostituiscono i motori Pensai..sarebbe stato bello usare il mio indice come contagocce per quel liquido che avrebbe funzionato per il bastardo come elisir di illusioni da lui adoperate in vita al mio gran dolore Intervenne Dio e mi disse.. io ho capito le tue intenzioni e se oggi sei quì lo devi a lui per questa volta ti perdono Capii la lezione e col rancore ancora attanagliato nello stomaco me ne andai dal mio amore dal quale anche nel cielo ero fuggito ..mi rassegnai al suo eterno abbraccio che mai al sesso avrebbe portato ------------------------------------ Da:Normalità Incondivisibili Tra Maschere Clonate www.santhers.com | |
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| Titolo: PANE NERO Ven Gen 04, 2013 1:10 am | |
| Terra nera d'amara sorte riluce arroventata ai sassi il bagliore accecante di fuoco al cielo e cuoce e brucia ancora pane nero impastato al pianto -Doglie e budella smorfie di riso e ruscelli sacrificati a saziare iene -Polvere in gioco di vento a coprire estirpato orgoglio svenduto a mercanti ignavi osannati Santi -Terra maledetta, asini e randagi inferociti cani a tendere il lungo filo ove impiccata pende bassa la storia invisibile a quelli che furono d'umani ....gli occhi ora culi piatti di frantumati specchi -Ancora unghia tozze a pregar lingue di spalare nera farina tra fessurati denti ------------------------------- Da:Pensieri Alternativi www.santhers.com | |
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| Titolo: MISURE Mer Gen 02, 2013 1:30 am | |
| Compassi di dita ruotano armonie su filigrana Tempo trafitto da buchi di serrature Mutande e reggiseni lancette mosse da meccanismi al caglio Calendari segnano pelli da scoprire Clessidre di corna vidimate da toghe misurano ombre ruotanti ad amplessi Figli sbocciati da eclissi diatribe risolte in equinozi tra corvi del foro ---------------------------- Da:Vetriolo www.santhers.com | |
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| Titolo: Re: QUANTI ANNI | |
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| QUANTI ANNI | |
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