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michael$anthers Poeta
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| Titolo: COMUNISTA Sab Mag 21, 2011 3:29 am | |
| Se gli smontavi la testa per metterci altre idee alla fine automi alzavano al cielo sempre il pugno chiuso fieri gridando.. compagno Mani a mappe di promontori facce a strade brecciate pozzanghere gli occhi e sul torbido riflessi di stenti mai domi a granitico credo d’utopie Divinità ferro e legno stretti nella carne,falce e martello su sfondo sangue bollente in cornici di sogghigni Comunisti d’un tempo forgiati a ideali d’uguaglianza indomiti a ingiustizie, Croce su un simbolo battesimo ripetuto a temprarsi lucido dentro stesso nome..compagno In Italiano torchiato su binari storti dalla lingua infuocati al capolinea litigavano con vocaboli troppo lievi a intenti ideologici, asini pigri delicati a congrua soma fiati imborghesiti al dissenso Toro nell'arena scatenato dal nemico il lusso corruttivo da sconfiggere in onor di Patria col rosso di vene ed eroico coraggio ...costasse la morte --------------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com | |
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michael$anthers Poeta
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| Titolo: EPITAFFIO 106 Dom Mag 15, 2011 4:49 am | |
| In uno sperduto paese ove il tempo gioca con le illusioni e gli anni brucano aneddoti un venerdì diciassette d'un mese pigro sonnecchiante nacqui tozzo per la zappa e in errore di grandi intuiti mi destinarono prima al canto rivelatosi plagio a ragli e poi alle lettere ma la grammatica si massacrò tra lingua e denti e i congiuntivi parvero sputi di bisce, mi salvò casuale la politica l’unica nobile arte che accetta tutti con acclami al posto sbagliato e reclamizza colossali errori genialità -promisi cose così grandiose inverosimili che alcuni elettori si convinsero spaventati di non esserne degni altri terrorizzati di finire stressati in clamori mediatici e sperarono non s’avverassero -entrai nel mondo dell’utopia ovvero in limbo tra verità e bugie che mi costrinse a mentire sempre e quando rifiutai al contadino Tritapaglia il finanziamento Europeo di un bananeto in alta montagna questi adirato m’accusò di parzialità al che dovetti accondiscendere al geniale progetto alternativo d’un allevamento di ricci da tartufo -Ora qui giaccio vergognoso,senza pace in questo cimitero camerino ove si truccano all'esordio le stagioni, oggetto di continuo ciarlante pellegrinaggio Santificato in immaginari collettivi convinti che le mie idee di troppi lumi per banali mortali e eternamente ostacolate dall’opposizione disfattista,invidiosa ------------------------------ Da:Destini E Presagi www.santhers.com | |
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michael$anthers Poeta
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| Titolo: SGUARDI PECCAMINOSI Sab Mag 14, 2011 3:12 am | |
| Pennellò lo sguardo lieve sul viso angelico anemico e fulmineo fu assorbito dal velluto delle gambe mentre le ciglia a molla pazza continuavano a vibrare al sobbalzo del dosso di turgidi seni subito al tremore Socchiuse gli occhi lucerne al mistero per regalare uno spiffero d'invalicabile sogno all'anima spugnosa distaccata a rimirar giocosa imbarazzata macchie invadenti di rossore antico sulle pallide mascelle della donna che cercò aiuto all'improbabile scompiglio di ribelli capelli per imbarazzo e peccato istruito disertore al rifiuto e lento s'espandeva in violaceo sudore freddo innesco d'abbandono ferie e allerta di nervi Le bocche,corde di chitarra tese cercavano parole esodo di vocaboli farfuglianti rapiti da cuori sciolti che macinavano in respiri mentre lunghi segreti e silenzi maceri in cassaforte educativa chiedevano riscatto nel saldarsi dei corpi estranei ormai a rigori, ossidati d' immagini retoriche mai adoperate a ripulire represse ansie esplosive vani concistori familiari Il silenzio di follie che volevano dormire avvinghiate allertò le lingue,spade contundenti in incubo piacevole nel desiderio d'annodarsi incorniciate da labbra rosee che invocavano buio in luce d'estasi e incollarsi per spegnere fiamme d'amore La donna corse con le mani al petto per addomesticare il seno che pretendeva tatto di mani diverse, le gambe sciolsero le briglie e resero imperfetto buio triangolo di gonna che lasciò intravedere un lembo di seta incandescente ultimo baluardo di difesa del mistero che voleva aprirsi all'accoglienza di un maturo frutto Lo squillo del telefono suonò il gong d'una realtà diversa, le anime si ricomposero a sfidare desideri dell'etica e dei doveri di mestieri coniugali------------------ ------------------------------------ Da:Soste Precarie www.santhers.com | |
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michael$anthers Poeta
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| Titolo: AFORISMA Ven Mag 06, 2011 12:12 am | |
| SILENZI Vi sono silenzi che coltivano la storia -Vi sono deserti di silenzi che annullano superfue esistenze -Vi sono silenzi per capire e altri che sottraggono la vita alle parole e nulla più AMICIZIE Amicizie fatte di interessi comuni condivisioni di gioie solidarietà di dolori Amicizie scene d'imbrogli al proprio IO per solitudini personali alate da altrui parole di convenienza Amicizie quotidiani scambi d'aghi di dolore tra denti del cuore in una risata finta che scema fino al plagio del preposto intento RICORDI Anime vagabonde che ritornano sull'ormai invalicabile muro del presente che può essere solo aggirato in un tempo non più utile alle frette del cuore MATRIMONIO Tentativo d'immagazzinare la felicità d'un amore tra un sermone d'un prete e due firme su foglio con un pubblico festoso e perplesso che rincuora la condivisione auspicata FELICITA' Un sorso di grappa elisisr costoso faticoso che ha bisogno di tanta feccia AVARIZIA Illusione di conservare pezzi di mondo non per goderne ma per inconscia soddisfazione di toglierli ad altri che forte li desiderano FORTUNA E' una donna sensuale che copula con chi ha già una moglie un'amante e gode a farsi vedere da chi è solo e arrapato POETI Cani affamati e quando sazi smettono d'abbaiare e ringhiano di mestiere solo per non esser disturbati mentre satolli riposano sull'uscio di casa VERITA' E' una sola ed è il tentativo di mettere in minoranza tante bugie servite ed elette a scrutinio segreto CALUNNIA Falsa moneta regalata e va a mischiarsi alle altre guadagnate con sudore di cui ognuno si guarda bene dal versare a solo fine di ristabilire verità inutili a causa propria AMORI A VOLTE Teneri sguardi superficiali abbracciano il lordo dell'anime ignari poi si scanneranno per il superfuo su baro di bilancia lasciando ammuffire il peso primario ...l'amore A VOLTE FIGLI Figli a volte geometri e chirurghi intorno a un cadavere che li ha nutriti e riuniti a leggere per misure e spartizioni una mappa di ossa POLITICI Artefici del degrado per poter millantare che bisognava e bisogna fare qualche cosa -E' nel bisogno prestigiato ad arte che lucra il loro potere ------------------- Da:Poesie Cialtrone www.santhers.com | |
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michael$anthers Poeta
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| Titolo: AGRESTI CORTILI Gio Mag 05, 2011 3:36 am | |
| In simbiosi nei vecchi cortili uomini e animali dialogavano con mimiche e sguardi misuravano la vita con acciacchi scandivano il tempo con ombre e spifferi Pausa all’anima spugnosa vocii di bimbi germogli a tramandi d’esperienza boccioli preludio a frutti d’anni lievito di cognomi in alchimie Divine Vecchi carri,timbri al fango e carrucole alimentari da fatiche e destini sostavano la sera a cucce e trespoli veglie di raccolto da smistare paradiso di topi saettanti ladri e auspici d’abbondanza nel leale gioco di trappole Danzanti sul selciato fanciulle rosee al rimiro in tinelli d’acqua e maliziose a sguardi indiscreti lievito a pensieri evasi da età acerbe e deliziati in fuga da ragli d’asini rupestri Mozart,note d’ali ai piedi Bisunti berretti ai chiodi lune dimesse,cimeli speranze incorniciate da peperoncini ed aglio amuleti a scoraggiare il male Frustati e accarezzati maiali sacrificali messia alla ragione ringraziati da gesti a croce da Santini francobolli d'anima da implori e sassi a ginocchia --------------------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com | |
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michael$anthers Poeta
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| Titolo: COI TUOI OCCHI Mer Mag 04, 2011 2:51 am | |
| -Amore mio di sempre stella polare delle mie tempeste calore dei miei inverni ormai in simbiosi guardo il mondo coi tuoi occhioni blu e il cielo mi sembra a portata di mano -Le nuvole mi accarezzano i capelli e la terra è lontana dalle miserie di sempre splende sotto nuova luce e tutto ciò grazie a te per lo sguardo nuovo che hai donato alla mia anima -Amore vaff.... aiuto! ho messo per sbaglio i tuoi occhialacci a fondo di bottiglia, sto sul cornicione al sesto piano, maledetta avara e cambiati questi fanali di trattore ..comprati un paio di lenti a contatto -------------------------- Da:Vite Tremule www.santhers.com | |
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michael$anthers Poeta
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| Titolo: NUVOLE Lun Mag 02, 2011 12:07 am | |
| Corrono veloci le nuvole Si rincorrono rallentano si avvicinano si fondono si separano Sotto lontano un pugno solleva arida polvere di terra assetata Occhi al cielo.... quelli dei turisti col tempo che scade per una pelle dorata Quelli dei contadini che implorano per un raccolto che ha piegato la schiena Nuvole preghiere incrociate che non si sa' come vanno a finire ---------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com | |
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michael$anthers Poeta
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| Titolo: LATIFONDISTI UN TEMPO Dom Apr 24, 2011 3:02 am | |
| Al mattino,scricchiolanti e in finzioni a buona salute con barbe ispide e lerci panni brandelli a medaglie derelitti, in fila da doppi intenti a mostrarsi ed esser scelti e seminascosti a celare acciacchi al caporale senza gradi promosso a malvagio da latifondisti con anima a lievitare in banca all’inferno Un indice a mitraglia o a freccia di sentenza sceglieva fame o stenti mimiche a sorrisi sdentati o mani al mento a reggere sconforto senza nervi dimenticati dal masticare A braccia conserte nei campi l’aguzzino,spostava podio a pause lampo dei fortunati scelti e incitava occhi a terra, segnava detrazioni,smorfie di guasto rovente sudore mosso da idraulici rancori silenziati con biascichi espulsi da raucedini Non arrivava mai la sera nera coperta dei morti vivi macchiata di stelle monete d'identiche facce al male d'un sorteggio da interpretare a umori al meno peggio d'un forse domani Quei derelitti erano nostri avi e noi impauriti di macchiare con vergognose origini odierni agi in segreto li abbiamo premiati .......dimenticandoli --------------------------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com | |
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| Titolo: BRUTTI TEMPI PER LA POESIA Gio Apr 21, 2011 11:58 pm | |
| Ormai s'è detto tutto in poesia tranne la verità -Oltre ogni fantasia,le metafore lune inerpicate mari trasversali cieli ribaltati ruscelli in retromarcia -Avverbi,aggettivi,accenti pronomi,in gran frittate -Sogni,deliri e bugie macerati nel cervello in unico distillato a sparare più secco dalle bocche -Ora penso sia giunta l'ora di fare una poesia di verità ma credo la gente non abbia coraggio e voglia di poetare contro se stessa --------------------------------- Da:Pensieri Alternativi www.santhers.com | |
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| Titolo: AFFRONTO Mer Apr 20, 2011 3:33 am | |
| Come mai alla scuola elementare oggi non ci sono bambini ma via vai d'adulti ben vestiti e davanti all'ingresso certi ceffi salutano posturati a pecora con quaranta denti tra mascelle a molla chiesi a due amici al bar e questi..ma dove vivi fuori dal mondo non sai che ci sono le elezioni Riflettei un attimo e poi… guardate siamo nel 2011 e voi al medioevo,andate ancora subdoli sbavanti dietro a queste mignotte senza etica cambiano ogni giorno cento bordelli e mille parrucche al prezzo -provate a guardare l’Italia da una cartina v’accorgerete sembra di profilo nobile levriero moribondo -coda impidocchita,Puglia -zampe posteriori maciullate,Calabria quelle anteriori ingessate a costole di Toscana -intestino flebato,Lazio -naso aquilino,Liguria -testa ammaccata,Piemonte-Valle d'Aosta -cervello fuori uscito, Veneto-Friuli e le isole due testicoli persi in mare ma forse ritrovati visto che mi siete di fronte -Altre regioni non menzionate,organi artificiali vanamente trapiantati ---------------------------------------------- Da:Vetriolo www.santhers.com | |
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| Titolo: GIACOMO LEOPARDI Mar Apr 19, 2011 2:03 am | |
| Recanati fu al genio inferno in terra Papale luogo di bigotte lingue tela di ragno a farfalla e a ogni fior si vide oltre in rimandi d’infinite pose di cielo a terra E quando in miracolo dilaniò alle spalle il morso sempre alla mente, lampo a colpa di tormento addio al cuore assetato d’oblìo Piccolo tronco a nutrire genio del minuto albero si valutò legna e superfluo parve ad occhi avari armonia e profumo di sublime fiore E’ osar d’ignavi a spoglie in marmo che in nomea al tempo lievitano osannare grandezze alle quali falsi in vanto mai lumi accesero Se qualcuno or sincero stima dolore che macerò incanto al verso non indaghi sesso,erba al cesto e più che a cerca di natal germoglio vada in omaggio al luogo ove manipolato al dubbio benefico in disadorno trascurato involucro ..elisir eterno all'anima riposa …..Napoli………………… ------------------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com | |
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| Titolo: BOCCIATURA Ven Apr 15, 2011 1:09 am | |
| All’esame di maturità impietosi mi bocciarono pongo a voi salienti passaggi dai quali a torto si cementò verdetto Dissi che l’invenzione più grande di tutti i tempi fu l’elastico delle mutande, da quel giorno in segno di resa alle malfatte ognuno pote’alzare tutte e due le mani altrimenti una a tesa di stringa In filosofia sostenni, se l’invidia fosse diarrea l’umanità passerebbe intera esistenza con brache calate In storia asserii.. Muzio Scevola fu un prestigiatore e Robin Hood era di Arcore ove ancora un parente ruba ai poveri per dare ai ricchi In scienza mi superai quando spiegai che Il maiale altro non è che cinghiale avaro senza vergogna al nudo si vende le setole A educazione fisica sostenni,lo sport più praticato e poco menzionato è la poesia innesca gare di sbadigli e vince chi più in raggiri scrive,parla e non dice niente ------------------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com | |
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| Titolo: EGOISMI Mar Apr 12, 2011 1:23 am | |
| E non ve ne uscite che ogni nascituro potrebbe essere potenziale Mozart o Leonardo la verità è che per vostri egoismi, indigenti allevate nuovi schiavi al mondo merce a vaglio e sorteggio di carcerieri padroni sordi a lamenti,sogghignanti ad abbondo di scelte Gli animali ,d’istinto a seconda d’annate più o meno prospere al cibo,ponderano,regolano nascite invece umani al vanto d’essere unica specie di saggia ragione affidano al caso sguinzagli di prole vile vanto d’arrogante gioco al proseguo di già depennati cognomi con fantasia immaginati riscatti in allori e con leggi,labirinti allo stremo o Religioni pasturate a misura da secoli mai in lumi a verità appaganti condiscono alibi di tacito ad altrui mai dome sofferenze a ingiustizie purtroppo con unico allevio possibile ……....la violenza ............. ----------------------------------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com | |
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| Titolo: EPITAFFIO 100 Mer Apr 06, 2011 9:37 pm | |
| Quanta gente incontrai e sempre mi promisi di non dimenticarla man mano il tempo passava e non ebbi voglia di ricordare nessuno ogni faccia pareva segnalibro tra tanti capitoli dolorosi e così inseguendo il futuro archiviai i ricordi belli e brutti,erano anelli cromati e arrugginiti di lunga catena passamano fino al capolinea -Ora giaccio qui neutro nel limbo senza riscatto ignorato da quelli che dimenticai e dagli ultimi che assistettero pietosi alla slavina degli anni e mai mi videro forte in vetta -Niente fiori a omaggio d’arroganza e declino privo di passato …………amen………… -------------------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com | |
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| Titolo: EPITAFFIO 99 Ven Apr 01, 2011 3:02 am | |
| Tutta la vita nel dissenso ora ultimo occupante del dismesso giaccio qui nel vecchio cimitero dove i parenti sono pronipoti le lapidi muschiate,spalti del tempo e le foto incappucciate dal dolore spento Unica compagnia, qualche merlo Col suo lutto e cinciallegre che nidificano nelle fessure confini d’addii dimenticati Solo il due novembre rari fiori sparsi qua e là come a voler riconfermare perduranti discrimini lasciati da memorie sature a sconosciute radici del cognome Anche i cipressi,annoiati fuggono verso il cielo al vento salutano il futuro sperano, ai piedi la natura si riprenda il suo caos selvaggio divori reliquie di se stesse Perché io che me ne andai di gran lunga dopo del sindaco non rientrai come lui nel progetto nel nuovo camposanto? Esigui spauriti lettori il dissenso inascoltato,sfortunato che mai raggiunge clamore mediatico lo si paga anche da morti con indifferente abbandono -------------------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com | |
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| Titolo: EPITAFFIO 98 Gio Mar 31, 2011 2:02 am | |
| Mister X,tutta la vita cantò al popolo peste e corna spernacchiò politici ai comizi disse che un Dio giusto doveva farci erbivori e non onnivori -Tra le azioni di rilievo, liberò dei cardellini dai bracconieri aiutò un riccio ad attraversare la strada tolse un chiodo da un albero nominò Re il cane Riccardo cambiò la frizione alla macchina, prima d’ammalarsi di solitudine potò,concimò il giardino e disse alle amate piante quando non ci sarò più fatevi perdurante allergia segreta a ogni naso arrogante -Al suo funerale tanta gente commossa a compianto d’una voce spenta che pur frustante li aveva nominati togliendoli da squallido anonimato -Si quei bastardi piangevano se stessi lui era stato un megafono e loro eroi alle invettive alle quale ogni orecchio filtrava retorica ininfluente e santificava nomi bersagliati -Capirono,il dissenso confermava l'esistenza e da quel giorno il silenzio,lenti li spediva alle tenebre -L'unico amico su suggerimento del cane questa lapide a onor di verità ....pose.....amen ------------------------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com | |
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| Titolo: DONAZIONI IN MOLISE Ven Mar 25, 2011 3:42 am | |
| La prima festa di primavera Siamo stanchi, troppi intrighi sussurrarono gli impastatori di pagnotte per guidare il popolo alle donazioni Andiamo avanti questa bontà sta per finire male proseguirono gli asciugatori di formaggi trafugati seguiamo l’esempio devoto dei lustratori di cotiche di prosciutti usano le cravatte per renderli presentabili Troppo in ritardo disse sconsolata la donna in nero con la borsa fessurata a far respirare la gallina,boccheggiante -fa caldo e l’olio trasuda mentre il vino impazzisce continuò il discorso il suo eterno ammiratore e questa è roba che deve finire sulle tavole dei palati fini Fate attenzione osservò il vigile dei traffici c’è troppa gente distratta e si possono rompere le uova inoltre il pullman è in ritardo l’insalata si sta seccando Fratelli disse il prete,sorriso e calma essi apprezzeranno fatiche e prelibatezze, la burocrazia dorme e si sveglia di buon umore quando unta da amorevoli donazioni, questa bontà andrà in buone mani che sia sempre pace per chi dona e chi riceve -il Signore tiene conto di ogni bontà elergita perciò ogni tanto date a me per conto loro questi doni -Finì appena di proferire le parole e come per miracolo due piume della gallina angusta si posarono angeli custodi sulle spalle del messaggero di Dio che soddisfatto proseguì... nostro Signore sia lodato ..con sincronia i presenti che sempre sia lodato...amen -------------------------------------------- Da:Normalità Incondivisibili Tra Maschere Clonate www.santhers.com | |
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| Titolo: VISITA IN OSPEDALE Gio Mar 24, 2011 3:26 am | |
| Visto da lontano mi parve un'officina dove si fa l'ultima scelta del salvabile -Privo di giardino con qualche albero quà e là come una follia provvisoria -Mi colpì una gazza che passeggiava sul tetto delle macchine e come a voler narrare l'anima del posto distante dall'uccidere dal salvare, dal creare il tutto confermato dai veloci passi e dall'abulìa dei volti come fuori da un tempo che non li voleva -Entrammo nella hall vidi due portieri che nel dormiveglia si omaggiavano la noia -Accompagnai mia madre e nell'attesa la invogliai a sedere su una panca che sembrava una metafora orientale del precario ovvero della vita intesa come sosta scomoda per andare incontro al dolore -Finalmente uscì un'infermiera truccata con la faccia promossa dal suo gioco d'anche ...ci allungò un foglio e riqualificò le sagome con un numero d'attesa per spronare la memoria della conta fuori della noia e alleggerire qualche destino -Alla fine mi dissi oh! morte quando mi chiamerai fallo direttamente non farmi passare per l'inferno di quella sala d'attesa ------------------------------------ Da: Voci Dall'Inferno www.santhers.com | |
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| Titolo: MODELLE Lun Mar 21, 2011 3:06 am | |
| Volti acerbi spauriti su stecchini timbrati a pizzi e fiorellini lingerie primavera mercanzia meteora binario lucro Credo sottrazioni anoressia,ossa DOC tenerezza,miraggi e incertezze leccornie d'allupate fauci Madri a capolinea si restaurano film iniettano in pellicole futuro nel passato, figlie adolescenti agnellini tra coltelli e chiamano stilisti .. cucinieri,commensali Lato A di medaglia, l'altro,fantasmi a predoni dal nome.. Burqa -------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com | |
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| Titolo: LUNA RIFLESSA Mar Mar 15, 2011 10:54 pm | |
| Luna riflessa in una pozzanghera moneta d’oro smarrita da Polifemo al bimbo infarcito di favole ancora tutte da codificare e intinge tremula manina a raccolta d'inaspettato dono ma la sua ombra annulla l’incanto e si spaventa Passa un cane, crede tuorlo d'uovo il riflesso lo lecca,sente puzza di copertoni abbaia,si dilegua Poco dopo a un mendicante confuso da crampi di fame sembra piatto di polenta perso da ladro in fuga, immediato si ravvede,sputa maledice l’inganno alle fauci Due fidanzati ruotano a luce giusta e poi ai confini dello specchio ai piedi affiancano i visi a farli entrare saldati nell’aureola dal cielo omaggiata e si giurano,spergiurano amore eterno Io dopo aver visto suddette scene concludo..è l’anima che veramente vede e gli occhi assoldati al trasporto delle immagini ------------------------------ Da:Destini E Presagi www.santhers.com | |
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| Titolo: CAROGNE Gio Mar 10, 2011 4:00 am | |
| Al male incubato in avidità nel tempo coltivate Dio non è antibiotico nemmeno aspirina ma vecchio alchimista paziente in infinite prove a convertire egoismi d’anime di pietra in soffice sorridente altruismo e raro ci riesce perciò dopo aver chiuso arroganti ogni porta ai suoi esperimenti a nulla servirà invocarne il nome quando inesorabile arriverà la fine -Lui non risponderà implacabile il suo diniego apparirà al cerchio su tanti volti freddi ai quali mai avete dato umano calore e non servirà nemmeno il vostro oro a fonderlo in maschere compianto -L’unica banca,farsa ad accettare l’ultimo investimento congelato oh! Carogne sarà ..la terra che azzererà il conto --------------------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com | |
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| Titolo: TASSE Sab Feb 26, 2011 1:28 am | |
| Se in Italia uno dice le tasse tutti pensano siano concubine dell’illustre Torquato Tasso Un giorno chiesi all’oste una fattura e questi subito chiamò un mago non andò meglio con lo scontrino fulmineo il cameriere impattò frontale sulla tovaglia due modellini d’automobili al che risposi ci vuole la partita Iva? intervenne la padrona,fece l’occhiolino imitò un grosso seno e ..c’è la Giulia ben più giovane alle delizie -insistetti mi serve a rimborso e questa non ce ne sarà bisogno sarai tu ad alzare bandiera bianca ma Signora come faccio con la ditta e lei...non se ne parla la ragazza da qui non si muove venissero a turno gli impiegati Oh! Porco d’un cane esclamai Signora, tu Rubi allo Stato …s’aggiustò i capelli,sorrise e.... magari fossi così giovane --------------------------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com | |
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| Titolo: MATRIMONIO FANTASMA Mar Feb 15, 2011 10:56 pm | |
| Seduto sulla sponda del fiume gettavo turpi pensieri in acqua decisi poi di pescare ma avevo in tasca solo un filo ci legai la carta di credito e la lanciai con forza lontano Attesi davvero poco e sentii vibrar la mano e quando tirai la preda grande fu la sorpresa vidi una dentiera che mordeva la carta e subito dopo apparve mia moglie Decisi d'andare a caccia nel bosco sparai con scarsa mira dei fagiani, sgomento mi voltai a rassicurare il cane e invece del segugio apparve con un secchiello la mia consorte aveva recuperato i pallini e li contava Al ritorno entrai in una chiesa c’era solo una donna vestita di nero raccoglieva preghiere e implori e le scambiava con le offerte era di nuovo lei la mia amata Il giorno dopo consultai uno psichiatra disse hai sposato un fantasma se non ci credi controlla il tuo conto in banca infatti telefonai al direttore e nessun gruzzolo giaceva al risparmio mentre i carabinieri m’informavano di mia moglie nessuna traccia e mi misero una camicia di forza ------------------------------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com | |
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| Titolo: SCELTE Lun Feb 14, 2011 1:26 am | |
| -Inquieto del traguardo il bimbo si staccò dal seno nella macchina che infilzava i paesaggi arroventati e come pelle d’ippopotamo spingeva i suoi pidocchi al mare calmo ormai pronto a prostituirsi per nuove accoglienze e soddisfatto il marito guidava verso incroci d’altri occhi convinto della scelta tra cane e padre carezzò la bestia che offrì i testicoli come gratitudine trovando scontato l’abbaiare -A casa il vecchio si fece il segno della croce e starnutì sulla fotografia della sua gioventù a fianco della sepolta compagnia -Il rumore del claxon fermò le fatiche nell’arrivo mentre ormai lontano una lacrima nella scelta salutò la vita e assegnò la vittoria ….al ..cane…. ——————————————– Silenzi Che Hanno Parlato Al Vento www.santhers.com NOTE:inguaggio sperimentale-veloce | |
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| Titolo: LANTERNA ROSSA Ven Feb 11, 2011 2:38 am | |
| -Disse il palafreniere è il terzo tentativo il cavallo è stanco ha disperso le sue forze lontane dall’accomodo -La Signora sul balcone si toccò i seni fuori dal controllo che impone anche l’etica normale e diventò rosa in viso -Lo stalliere sussurrò quanti disagi ci procura il contatto della carne ma è solo così che uomini e animali aggiustano la psiche liberano il cervello come un cane al vento -Stanca di aspettare la cavalla nello spreco il discorso non gradì con impeto e violenza mollò un calcio allo stalliere che a stento si scansò e attenuò un colpo al basso ventre -Intervenne di lì a poco la padrona le donne hanno pazienza quando si tratta di un capriccio ma si controllano raramente nelle voglie mosse dalla natura -Io ricordo esattamente era trascorsa una settimana dal ventuno marzo e intorno tutto un via vai di animali che fino a ieri sembravano dormire -Sentìi un gatto strillare due cani mi tagliarono la strada mentre si inseguivano due passeri avvinghiati in volo mi sfiorarono gli ultimi capelli una lepre con la coda alzata come un’antenna balzò davanti agli occhi -Guardai nel cielo e vidi due rondini lanciate nel vuoto che sembravano due croci sovrapposte poi pensai....... porco mondo quà tutti copulano e non avendo il tempo per i preliminari di un rischioso incontro mi avviai verso un uscio e sopra la porta ritrovai la mia vecchia...lanterna rossa... ------------------------------------------ Da: Normalità Incondivisibili Tra Maschere Clonate www.santhers.com | |
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michael$anthers Poeta
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| Titolo: IL CARDELLINO E IL CARDO Mar Feb 08, 2011 11:39 pm | |
| Lo sai che io t'ho dato il nome e tu arrogante mi mangi i semi senza ringraziare disse un cardo al cardellino e questi... se oggi conti e sei menzionato grazie a me maldestro spino fuori da ogni mondano evento il tuo unico lustro è tra erbacce e frattaglie mentre io principe del miglior piumaggio e di graziato volo per non parlar della sinfonia del canto, al che il cardo ..ciò che dici è vero ma l'umana ricompensa a te è uno spazio angusto e l'unico volo è un perpetuarsi applauso d'ali dietro le sbarre e grazie alle mie spine che ti preservo i semi e al mio intrigato aspetto che ti mimetizzo, ho capito rispose il cardellino il vanto elargito dagli umani non è mai fine a se stesso e ha radici nella malvagità mirante a nefasti intenti e arruffò le piume sul vellutato fiore come segno di profondo affetto -Io come sempre passai per caso e sussurrai... l'alleanza armoniosa d'altri esseri è per essi il solo mezzo per difendersi dalla criminalità umana ---------------------------------------------- Da:Pensieri Alternativi www.santhers.com | |
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michael$anthers Poeta
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| Titolo: I VECCHI Sab Feb 05, 2011 4:22 am | |
| I vecchi,foglie ingiallite seguono rassegnati solo previsioni del tempo Come cani da tartufo un tempo onorati al reddito hanno perso il fiuto scavano un po’ ovunque analizzano zolle sperano intuire e non essere rimpiazzati A un palmo dal naso fingono leggere il giornale, seguire eventi ignari e consapevoli già sepolti a curve spalle Biblioteche di rughe fanno paura e nessuno le consulta oggi sapere è futuro che taglia il passato, ponte levatoio catapulta all’intento lascia dietro il vuoto I vecchi gusci semiaperti di semi asciugati da nuovi germogli e confusi a madre terra ----------------------- Da:Destino E Presagi www.santhers.com | |
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michael$anthers Poeta
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| Titolo: CON RANCORE Lun Gen 31, 2011 11:16 pm | |
| Che il buio e la luce servano per sonno e risveglio che la luna si risparmi ad ispirarmi che il sole pensi a riscaldare cuori più umani in questa storia non voglio vedere fiori Ho milioni di parole che si aggirano intorno a un rancore incatenato all'anima che si vergogna e si rifiuta di coprirlo Questo rancore che brucia e non si consuma è per te ...donna dalle tante vite immobili che si arrotolano nei tuoi pensieri nascosti dietro un unico sorriso che usi per disorientarmi e farmi andare verso il non so dove che poi è il posto dove tu ti trovi sempre per indicarmi un'altra strada, sempre sbagliata dove il cuore pena ed è contento Ma ricordati che quando finirò il restauro delle mie difese, finirai nel silenzio ed io vedrò il tuo oblìo con luce chiara Il mio rancore sparirà ma stavolta chiuderà le porte per ogni pietà Non mi importa di un'altra vita ma vorei che ci fosse per ritrovarci ad abitar vicini e per l'eternità la gioia di non dirti mai ciao..come va.. Che io sia l'ultimo poeta che versa inchiostro sulle ipocrisie di una donna ------------------------------------ Da:Amori Scaduti Di Un Essere Qualunque www.santhers.com | |
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michael$anthers Poeta
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| Titolo: DITTATORI Dom Gen 30, 2011 3:11 am | |
| Sotto aria che lubrifica libertà col sangue scappano lepri dittatori in salite verso orizzonti podio di coda, abbandonano fidi levrieri con scodelle d’oro e cd incisi dai loro cavalli -Sputacchiere le loro statue bacheche di necrologi le ville neri confetti i gioielli buco nell’acqua il potere maga Circe le mogli -Despoti hanno letto tanti libri di storia ai quali prima hanno strappato ultimi capitoli gradini a scendere verso inesorabile parola ……FINE…………………… All'alba di nuovi poteri spuntano fiori nei teschi emersi da pelle di fango ----------------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com | |
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michael$anthers Poeta
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| Titolo: PRIMA COMUNIONE Ven Gen 28, 2011 1:33 am | |
| --Il prete ha fretta di incassare la parcella e raccomanda le piccole anime con segni a metà strada tra artificio e concedo --Al ristorante c’è un menù fatto di pesci ed altri animali morti più o meno tagliati a pezzi che devono ben figurare nel lieto dell’evento --C’è un vecchio cameriere con i sogni consumati a rate nato come servitore di brodaglie e promosso a misurare le pance gonfie degli invitati --I bimbi ricorderanno solo i giochi un pò feroci avallati dai genitori distratti a iscriversi nell’albo dei meriti delle vanità a prezzo alto --Poi mia madre tornò a casa e si guardò allo specchio soddisfatta per aver riportato pochi danni dopo il parto e esser piacente ancora per i giochi dell’amore ------------------------------------ Da:Amori Scaduti Di Un Essere Qualunque www.santhers.com | |
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michael$anthers Poeta
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| Titolo: ONDIVAGHI Ven Gen 21, 2011 2:38 am | |
| Da destra a sinistra al centro meretrici del potere possono andare dove vogliono e così fanno calpestando ideali ma angioletti ingenui, elettori mani congiunte e mimiche a stupori li seguono carponi ovunque E’ il popolo maitresse del casino che appende soprabiti e cappelli nella sala d’attesa del bordello per mance e parcelle di marchette Cornuti e palafrenieri anticipano intenzioni d’orgasmi e vendono vitelli grassi ancor prima che vacche copulano e al resoconto di mancata consegna al macello lamentano aborti di potere ------------------------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com | |
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michael$anthers Poeta
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| Titolo: LI CHIAMANO POETI Ven Gen 07, 2011 1:46 am | |
| Li chiamano poeti sono operai che fabbricano lamenti li chiamano poeti appendono parole al sottile filo del destino impastano dolori per un pane amaro a una società che ha sete di potere sono vele al vento che hanno perso il mare impigliate nelle ombre dell’anima Li chiamano poeti per una gara a sputar dolori più distanti soavi con meno rumore Li chiamano poeti custodi cantori degli archivi dei vomiti pieni di cuori che si fermarono per le fatiche dell’inseguire un’accoppiamento fatto passare per abbellire le bestialità per ......amore............. ------------------------------ Da: Silenzi Che Hanno Parlato Al Vento www.santhers.com | |
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michael$anthers Poeta
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| Titolo: CONTADINI UN TEMPO Gio Dic 23, 2010 1:00 am | |
| Con scarpe bussole di pensieri tracciavano miserie su sentieri sempre a capo nella pagina del giorno,brutta copia Aspettavano il sole partorisse qualche luccicante moneta d’oro ma sulla rugosa fronte,sudore argento fuso si perdeva sotto berretto a carità rovesciata Da lontano l’orizzonte,trespolo sogni d'occhi e filo per appendere ossa d’asciugare, il tramonto alba vista di spalle ad inseguire pane all’amo destino Cantavano uccelli in festa a raccolti nei campi,confini tagliati a vene d’avi e difenderli trasfusioni d’antiche forze A volte in cielo nero fumo di pipa Dio arrabbiato,scagliava bianchi sassi a massacro d’ogni frutto e germoglio Seguivano preghiere a voce alta a ricordarsi dono del creato e in suppliche all’infinito a riconfermarli alla terra sfinita madre di pochi seni e tanti figli ---------------------------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com | |
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michael$anthers Poeta
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| Titolo: EPITAFFI 57 e 80 Lun Dic 20, 2010 3:31 am | |
| EPITAFFIO 57 -Qui giace con la leggendaria doppietta l’integerrimo sportivo grande cacc.atore di infallibile mira -Gli amici di cacc.a posero .............amen............ ---------------------------- -Con inaudito accanimento un corvo è riuscito a schiodare e rubare più volte le due lettere (i)sopra mancanti -Questo cartello affisso sotto la lapide è del becchino per giustificare l’equivoca scrittura ----------------------------------- Da:Avanguardie Irriverenti EPITAFFIO 80 Cacciatore bracconiere in foga a cattura di pennuti in cova ruppe tante uova pronte a schiudersi ma un nefasto dì di venerdì il meccanico Quagliarulo sorpreso da bisogno corporale accovacciato a mo di cova fu siringato da velenosa vipera e credendo si trattasse d’innocua spina sudato continuò in allevio l’esigenza fin quando le forze disertrici consegnarono fisso sguardo alle tenebre e freddo il corpo rannicchiato schiacciò la deposizione -Un corvo fece un’aureola bordo a quel pseudo-nido ove invisibile l'anima implume,solidale agli uccelli si librò nell'infinito ----------------------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com | |
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michael$anthers Poeta
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| Titolo: METEO 2 Dom Dic 19, 2010 3:52 am | |
| Popolo,occhiali al c*lo e fiori sulle corna reclama al meteo slavine e piscia a monte della neve La TV dice ci sarà Italia imbiancata state a casa nel week end ma partono ugualmente aspiranti eroi dei lamenti La neve è di destra il ghiaccio di sinistra anarchici sole e soccorsi, inchiesta ai disagi Dieci ore di fila su vie senza sale sottratto alle zucche per andare a sciare col fuoristrada satellitare Al parlamento ci sarà un'inchiesta sul ministro del clima troppi sperperi a sparar imprecisi le nuvole e i termometri faziosi rendono misure solo in quel posto Lamenta un disoccupato ma andate affa***lo pecore a caproni sono due anni che m'alleno a masticare a bocca vuota per illudere lo stomaco e ho l'inverno gelido nel cuore a tutte le stagioni Tra se sussurra un barbone quanta gente infervorata per un solo giorno casuale nei miei panni --------------------------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com/ | |
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| Titolo: NEVE Sab Dic 18, 2010 11:29 pm | |
| Batuffoli di cotone si legano compatti a lenzuolo di morte lo sanno bene i barboni più che scivolare sorridenti sulla settimana bianca vengono trascinati imbalsamati ------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com | |
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michael$anthers Poeta
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| Titolo: BIANCHI CORIANDOLI Sab Dic 18, 2010 11:26 pm | |
| Dal cielo spugna d’ogni sguardo bianchi coriandoli su aquiloni ferrati a bastoni carnevale anemico Maschere rosse e turchine ballo di denti tra petardi di bocche silenziose Passi al tonfo di valzer presagi e note stridule di passerotti impigliate a fiori di lampioni Sapone nelle barbe radici di berretti ladri di ciglia inzaccherate Mirini senza mira,nasi s’offrono a grondaie di pensieri infantili pisciano su scarpe,barche in avaria con vele di stinchi, approdo,ruotare a passi indietro al primo uscio mercantico Su uno spago vicolo si riempiono impronte col bottino d'una polmonite ---------------------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com | |
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| Titolo: IL SILENZIO DEGLI ULIVI Mer Dic 15, 2010 1:11 am | |
| Portano ancora il rimpianto gli ulivi per lo scarso riparo al figlio del padre dei cieli Argentei come i tuoi segni del tempo ai capelli di seta riflettono le foglie i raggi rubati tra scaglie di nuvole in quest'autunno maldestro che prepara maligno al precario le vite Scivolosi i rami scoraggiano ogni animale per appigli di sosta mostrano un'anima in un unica faccia ai fatti di vita che offrono lettura di pagine bianche Sono fiori di cuori che hanno chiuso le porte e gettato le chiavi ma per dovere donano frutto Amore questa è la pianta che assistette all'ultimo bacio nel tuo bisbiglìo del laconico addio all'ombra di luna mansueta che consegnò l'eterno silenzio .....agli ulivi............ ------------------------------ Dal volume:Soste precarie www.santhers.com | |
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| Titolo: NOIA Dom Dic 12, 2010 2:57 am | |
| Pigri respiri espulsi da sbadigli intenti anche a molle a far pulsare il cuore Ali implumi,pensieri cadono affamati dal nido e tonfo nelle fauci del tempo Gelida meccanica d’orologio scalcia lancetta dei secondi zavorrati d’apatie Recipiente bucato,il silenzio rumoreggia a disperdere ricordi Crocefisso al muro in mimica sconfitta,a dire impossibile esaudire l’aleatorio Cerca un trespolo di pace nell’infinito per riposare …l'anima……… --------------------------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com | |
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| Titolo: INCONGRUENZE Ven Dic 10, 2010 11:07 pm | |
| Un maiale da morto, gradito può entrare nelle umane dimore invece da vivo no -Gesù entrò nella stalla a Betlemme e fu riscaldato amorevolmente dall'asino coadiuvato dal bue e oggi a entrambi in ogni chiesa viene drastico negato anche a Natale di poter contraccambiare la visita -In India dove i suddetti non resero servigi al Budda possono vagare liberamente rispettati nei templi -Donne religiose, fiere indossano pellicce e hanno ripugnanza della carcassa dalla quale provengono -Ovunque nei presepi ci sono animali domestici tranne cani e gatti che in carne hanno libero accesso in casa -Le palle simbolo di bugie bandite nei discorsi adornano alberi Natalizi -I preti benedicono statuette d'ovini agli addobbi e accettano di buon occhio omaggi d'agnelli veri scuoiati ma li ripudiano candidi e paffuti alle funzioni ----------------------------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com | |
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| Titolo: CARCIOFI Gio Dic 09, 2010 11:28 pm | |
| Carciofi alla griglia,in barattolo guardano dal vetro avvocati maledicono fertili liquami d'oro Ingegnere, capo disastro ambientale un topo guida la tua porsche e tua moglie ha un amante non sopporta linciaggi al lusso La galera è dura ormai Scudo politico pane sbriciolato lo specchio il solo giudice da corrompere fatti un rosario dei giorni da scontare con bolle di sapone Fuori la primavera è bella e tu al buio castrato senza pecore beli su carta scempi adoperati, indulto il tuo vinile da copiare su CD Dio muto delle messe finte t’ha restituito capitale ed interesse, viso nascosto dietro mani aperte ultimo traguardo dei tuoi allori A ogni visita chiederai del sole per poterlo col dito disegnare al rancio e ti mancheranno i lacci delle scarpe e la cinghia per legarlo al soffitto Intanto fuori qualcuno muore come insetto su tela di ragno ………bastardo……………… --------------------------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com | |
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| Titolo: IL CERVO Gio Dic 09, 2010 11:26 pm | |
| Stanco d’esser additato a sberleffi simbolo del tradimento di coppia d’umani un cervo prese la parola all’assemblea di Dio ..oh! mio Signore l’insulto è tramando di generazioni è ora di far chiarimenti ben diverse stanno le cose, per vostra grazia a ogni ramo di corna la somma di un anno a indicar esperienza,saggezza e più imponente e massiccio quest’albero con radici al cervello,più rispetto s’impone alla femmina di nostra razza ben disposta a concedere le grazie a garanzia di sicura guida alla prole -diverso è il caso della specie da voi prediletta alla quale offristi vano sacrificio del figlio perciò è ora di cambiare le regole a ogni sollazzo rubato, dare sconfitta agli amori in imbroglio che ben mostrano fasullo angelico volto, insomma oh! Signore se proprio c’è da punire qualcuno e dobbiamo esser simbolo a dispregio vorremo esserlo a chi arreca e non a chi l’offesa subisce e dare le corna a chi traditore copula e toglierle a chi vittima è dell’inganno anche per far vedere agli occhi di tutti il peccato della porcellona concubina e il gaglioffo Dio rispose..parole Sante l’idea è buona ma sarebbe davvero difficile scorgere una persona onesta e sincera in mezzo a una sconfinata foresta di corna ..e le cose rimangono così come sono nemmeno il paradiso posso promettere ai tanti che con occhi celati non hanno scorto frustato l’imbroglio ……..amen ————————————————– Da:Vite Tremule www.santhers.com | |
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| Titolo: ARIA FESTOSA Mer Dic 08, 2010 2:35 am | |
| Profumi d’orti botanici rinvigoriti da canti sacri si propagano a valle dai conventi scuotono apatie di pastori sereni in viso abbracciano il creato con l’anima ingrassano pecore sollevano al cielo agnelli seppelliscono monete di Giuda Aria di festa cuori aquiloni parole coriandoli ma c’è sempre una tristezza fa il giro degli occhi s’aggrappa a un sorriso spegne una luce scava una ruga Cani e gatti si sposano per ereditare esuberi e in unico verso imitano le voci degli angeli acrobati sui rami degli alberi In letargo nei loro cappotti bimbi firmati si svegliano minacciano capriole sui seni di madre barattano silenzi con additi che inchiodano passi a vetrine ---------------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com | |
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| Titolo: AGRICOLE METAFORE Sab Nov 27, 2010 3:09 am | |
| Estasi e sollievo di maiale ruzzolante allo spalmar di fango su rosea pelle a tonificarla così le tue mani pezze d’arlecchino alle mille sfumature di sangue quando mi accarezzano -Mi sento in libertà di pecora tosata da maestria in forbice, toglie in calda estate pesante cappotto infiniti anfratti di parassiti e in nuovo candore al sole quando mi spogli amore -Dopo abbondante pasto preludio al pisolino mette in banca d’orecchio al padrone conscio del gioco il cane gli abbaia a raffica così le mie metafore prima di salutarti -Ospita cuculo al nido l’allodola sacrifica uova propria, il sogno d’ognuno elevarsi in metamorfosi dell’altro, grandezza e canto e noi lo stesso all’anima, tu ad assorbire la mia poesia anestetica a insulti di strada e io la tua fredda mercantica scaltrezza scudo al mondo --------------------------------------- Da:Sorrisi Pignorati www.santhers.com | |
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| Titolo: SINTONIE INTERROTTE Sab Nov 27, 2010 1:42 am | |
| Aggrappato alla lancetta d’orologio del vecchio campanile,un grillo si diverte a far parte del tempo che scorre Una cinciallegra lo vede e si tuffa per farne prelibato boccone e appena si posa a meno un quarto la lancetta rotola veloce sulle sei e il pennuto e l’insetto scivolano in umori diversi riprendono il volo Un vecchio guarda l’orario,fuma,tossisce dice questo tempo va contromano si liscia il viso per verificare s’è sparita una ruga Il prete aspetta il rintocco del quarto d’ora finito per cucinare spaghetti e quando dalla finestra s’affaccia l’acqua che bolle non benedice l’orario sussurra…ieri sera qualcuno m’ha visto prega e strappa in mille pezzi una foto Poco dopo i rintocchi..din..don.. iniezioni a sorriso e sollievo dal cielo immediato il perdono senza aver chiesto fustigazioni al cilicio -------------------------------- Da:Destini E Presagi www.santhers.com | |
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| Titolo: Re: QUANTI ANNI | |
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| QUANTI ANNI | |
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