Ieri ho trascorso la giornata nel bosco, immersa nei profumi inebrianti delle rose canine sbocciate, dei cespugli di gelsomini appena fioriti e dell'erba appena tagliata.
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Tutt'intorno un via-vai di uccelli di tutti i tipi ( tutti? non tutti ...) merli, tortore, scriccioli, cardellini, verdoni, passeri e capinere. Tutti a becchettare nell'orto e portare pagliuzze nel nidi.
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I miei nove gatti a una coda erano felici perchè li ho riempiti di coccole e carezze. Beluga, il capo, non è castrato, come pure Cattivo, e si contendono l'unica gatta che ci sta.
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Tutte le gatte sono sterilizzate ( altrimenti in tredici anni non avrei nove gatti, ma novecento), quindi non sentono lo stimolo procreativo, non vanno in calore, non si mettono a fare le vezzose provocando i maschietti.
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Ma i gatti maschi ci provano lo stesso. Si avvicinano dal di dietro , con le fauci semiaperte ed emettono il classico verso mrrrrrrr...mrrrrrrrrrrrr... che in gattese significa: me la dài?
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Beluga e Cattivo regolarmente buscano zampate di diniego con le unghie sfoderate da Pimpa, Shanzi e Gattaga le quali, appena li vedono avvicinare , mettono in salvo il didietro sedendosi e stando in guardia.
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Ma Nutella, non ho ancora capito se ci sta perchè le piace o perchè è succube, non fugge. Ma la cosa inconsueta non è tanto questa, quanto il fatto che , evidentemente, lei e Beluga si sono messi d'accordo nel ''famolo strano''.
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Infatti lo fanno non nella solita posizione gattifera, cioè con la femmina sotto e il maschio sopra che la tiene ferma mordendole il collo e la prende da dietro, eh no, loro lo fanno con la posizione del prete, cioè la gatta sempre sotto, ma con la pancia in su , muso a muso !!
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Cattivo non riesce mai , perchè Beluga , appena si avvicina, gli salta addosso e lo mena.E ieri, saranno gli stimoli primaverili o sarà perchè gli animali in semilibertà, come gli uomini, si annoiano, anche nel pollaio ho visto scene inconsuete.
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Carolina, la gallina cicciona, era sotto, e sopra di lei tre galli uno sopra l'altro , una piramide di piume in perfetto equilibrio.
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Peccato che avevo la macchina fotografica scarica, e non ho potuto immortalare la scena. .Mentre mi riposavo al sole ho visto Kiungankinki, la Genetta-pardina , che corteggiava il suo giocattolo di peluche e pensavo che anche gli animali, come gli esseri umani, si arrangiano come possono e che l'istinto sessuale è la pulsione più forte, dopo la fame e la sete .
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Ho sorriso ironicamente pensando che, quando arriverò a guardare cetrioli e zucchine per scopi diversi dalla culinaria, eh si, in quel momento capirò che sono proprio arrivata alla frutta, anzi no, alla verdura, e che devo farmi un aitante amante.
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Al momento mi accontento di dipingere e scrivere poesie e passare le domeniche nel bosco . Sarò anormale? Boh non so, anzi non credo , perchè mentre chiudevo il cancello per tornare a casa , ho incontrato il solito giovane frate cappuccino che mi ha salutata con il solito sorriso. Ci siamo fermati un po' a chiacchierare e, mentre scendevo dalla mattonata, ho pensato che da lui mi farei convertire volentieri.
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Quindi i pensieri sono ancora sani. O no? .